No perchè io ci pensavo oggi pomeriggio quando, dovendo andare a prendere la pupa dall'asilo in bicicletta ('chè qua è scoppiato un bel caldo! ma all'ombra, si sa, tira sempre quell'arietta fresca, soprattutto nei pressi del mare) mi ponevo il problema del cappello: "come faccio ora? con il casco mica entra il cappellino...si raffredderà? si ammalerà? ennesimo antibiotico, noooooo". Escludiamo il fatto che la pupa è già raffreddata e che le mie previsioni future sono alquanto catastrofiche - mi rivolgo a chi ne capisce di psicologia: può essere che Marta somatizzi così tanto la partenza del papà, da ammalarsi sempre tutte, ma proprio TUTTE, le volte che lui parte? sappiate che lui mercoledì mattina partirà di nuovo e lei è da ieri che ha ricominciato con la simpatica tosse - ritornando a noi, mi ponevo il problema che potesse peggiorare la sua situazione senza copricapo/paraorecchie.
Così ho pensato a come andavo conciata io di piccola - e vi assicuro che nonostante le coperture varie, m'ammalavo anche io frequentemente, questo detto da mia madre.
Quello che mi è tornato alla mente sono state queste tre immagini di me:
1. Il fazzoletto da contadinella, di cotone leggero, sempre in primavera. Ricordo che alle scuole elementari son stata costretta dalla maestra, sotto richiesta di mia mamma, a tenerlo anche in classe, dopo essermi fatta cucire la testa con 5 punti, per proteggere la ferita (sì, perchè si sa, il fazzoletto di cotone funge da casco-barriera, questo è noto).
2. Il passamontagna. Per fortuna credo che questa fase sia durata poco; non ricordo di me in passamontagna, entrare in aula, con righello puntato contro la mia insegnante (la mia insegnante...altra storia), minacciando tutti a destra e manca di ungerli con il mio muco se mi facevano sedere ancora al primo banco o mi facevano interpretare per l'ennesima volta la Madonna.
3. La sciarpa-cappello. Be', questo mio copricapo lilla, che faceva concorrenza allo zainetto lilla del primo anno delle medie, quello di Betty Bop, io lo ODIAVO! e mi vergognavo tantissimo nell'indossarlo. Per fortuna cominciavo ad andare a scuola da sola per cui, superato il cortile di casa, via!!!
Marta è più fortunata di me; ha pochi cappellini, colorati e "contemporanei". Glieli faccio indossare spsso anche d'estate, forse per il retaggio della mia infanzia. Il cappellino è un accessorio che non manca mai nel suo guardaroba, MAI! Inutile dire che non la salva da cortisoni e antibiotici. Dovrebbero inventare il cappello salva-salute...
E la canottiera? beh, anche questa è un'altra storia di cui racconterò in seguito.
Mio figlio adora cappelli e cappellini da usando era piccolo e se li mette sempre. Anche a me piacciono e sono sempre piaciuti sia d'estate che d'inverno, anche se in Italia non è molto usuale che le donne lo usino...io si!
RispondiEliminaleggerò d'estate, per il sole, perché io mi prendo facilmente insolazioni, di lana o un po' fru fru d'inverno.
È' vero che ripara, se pensi che la maggior parte del nostro calore si disperde dalla testa, però, purtroppo, mi sa che è come la storia della canottiera L del coprirsi/ scoprirsi: se sei debole e girano virus e batteri, ti ammali comunque!!!
Il fazzoletto da contadina lo mettevo al nano in montagna quando er più piccolo e a me lo hanno messo per anni, per le passeggiate, nelle varianti bandana del giro d'Italia, fiorellino rossi, fiorellino verdi...non ti dico che vergogna quando, verso i 12 anni, mi sono resa conto che gli altri usavano cappellini da baseball!!!
guarda, quel fazzoletto odiosissimo...per fortuna ora non si usa più! ma nemmeno ricordo altri amichetti con il fazzoletto...era una costante, per me, soprattutto quando mi portavano in bicicletta :-\
EliminaAnche a me piacciono molto i cappelli, al di là dell'utilità, ma io non so proprio portarli, mi vedo sempre - come dire - strana (però me ne compro tanti :-P )
Io ho un sacco di foto di quando ero piccola con il cappello di lana con ai lati due fili con i pon pon o il fazzoletto come te...ora che sono parecchio cresciuta i cappelli li adoro, li metto di ogni tipo e per tutte le occasioni, tanto che sto trasmettendo la stessa passione anche alla piccina, ne abbiamo in quantità industriali entrambe di tutti i tipi e provenienti da ogni bancarella che incrociamo sulla strada!!!
RispondiEliminaquello con i pompon mi manca...sarà che son stata "terrorizzata" dal fazzoletto, ma ora cappelli me ne compro, ma proprio non riesco a portarli :-P
Eliminaahahahah, io queste "fortune" non le ho avute piuttosto ero costretta ad indossare colletti ricamati davvero discutibili. Erano ovunque dal grembiule alle camicette e ai vestitini. notte!
RispondiEliminama tu sei più giovane, eheh
EliminaP.S.: i colletti toccavano anche a me, :-(