Sparire. Tornare.

 Sparire. Tornare.

Scrivere mi fa sentire meglio, per cui al di là della costanza io continuerò  (visto che al momento non ci devo trarre profitto economico, ma solo profitto psicologico).

Riaprire il blog a distanza di sei mesi? e che siano sei mesi!

Dove ci eravamo lasciate (do' per scontato che a leggeri sia una fetta di pubblico femminile, ma forse sbaglio: a leggermi non c'è nessun'anima viva :-P )?

Eravamo al punto che scrivevo a Babbo Natale chiedendogli una casa.

Bene, questa casa è arrivata poco dopo; firmato il preliminare nel mese di dicembre, concluso tutto a pochi giorni dal nuovo anno. Ho terminato un altro anno disastroso - ma non troppo - con un ennesimo cambiamento: un casa nuova, la prima casa mia.

Lo so, c'è curiosità nell'aria. Qui si vuol sapere se Babbo Natale ha rispettato tutte le mie richieste. Bene, andando per punti recuperati dal post precedente:

1) ACCOGLIENTE

Per me lo è. Ha un ingresso piccino, che però abbiamo reso bello e nuovo, rivestendo il pavimento. C'è una finestrella in legno che si affaccia nella camera delle ragazze, sulla quel poggiamo lucine e piante. Qui ci togliamo le scarpe, poggiamo le chiavi, borse, giacche, e scegliamo di dirigerci a destra o a sinistra. Dobbiamo solo ingrandire un po' la porta, al momento, in questa casa anni 50, la porta è a doppia imposta, alquanto scomoda.

2) LUMINOSA

Luminosa lo è, alle estremità. Si sviluppa in lunghezza (ripeto, è una casa antica), per cui i punti luce ci sono, in cucina e nella mia camera da letto, il pomeriggio entrambe le stanze baciate dal sole. La camera delle ragazze è un po' penalizzata, ma loro la vivono pochissimo al momento.

3) SPAZIOSA

Poco meno dell'altra, ma siamo riuscite a far entrare tutto quello che avevamo con noi!

Una piccola festa? sì, senza troppe pretese si può fare (se si pensa che anni fa siamo stati in 30 persone in poco meno di 40 mq, si può fare!)

4) CALDA

In questa estate così afosa, confermo: è calda. Ma è anche dotata di condizionatori, che non accenderò mai visti i costi esorbitanti della luce. E' calda, accogliente, sì! Ha i soffitti molto alti, vedremo come sarà il prossimo inverno.

5) ASCENSORE

mmm...punto a sfavore. Secondo piano (che vale come un terzo) senza ascensore. Comprata perchè si diceva che era in progetto, ma credo farò prima a diventare vecchia e a cambiar casa che l'ascensore a essere installato qui. Al momento siamo giovani e forti, con ormai cosce e glutei per sodi!

6) BALCONE

Piccolo, caruccio, poco vivibile. In compenso c'è un terrazzino in comune con la vicina, signora molto discreta e gentile, che ho arredato con tavolino, lucine e piante aromatiche.

7) ZONA LAVORO

C'è! esattamente come nella vecchia casa, ma più ordinata. Qui posso lavorare, accanto alla finestra, nessuna visuale importante, ma tanta luce (e le urla della mia vicina).

8) SALONE

C'è anche questo, forse poco più spazioso dell'altro (o è un'impressione data dalla diversa disposizione dei mobili?). Babbo Natale - sotto spoglie di mia sorella e famiglia - mi ha anche regalato un divano letto nuovo di zecca.

9) DOCCIA

Ok anche questo punto.

10) CENTRALE

Sì! a due passi dalla stazione, dal centro della città, dalla zona negozi, non lontana dalle vecchie scuole, raggiungibili in bici, in auto e volendo anche a piedi.


Siamo in una zona viva, a volte troppo; silenziosa, ma anche caotica quanto basta. Qui la gente si alza prestissimo la mattina, si ritrova nella piazzetta sotto casa, dove chiacchiera, festeggia compleanni, canta, litiga. Si conoscono tutti, e conoscono bene anche me.

Qui riconosci subito che è domenica o che è ora di pranzo, dagli odori che arrivano su per le scale. Qui la gente a pranzo si riunisce a tavola e parla ad alta voce.

Riesci a percepire nettamente gli stati d'animo dei tuoi vicini. 

Bene, effettivamente poteva andar peggio, Babbo Natale è stato clemente. Soprattutto abbiamo trovato ciò che in questo momento era proprio quello che ci serviva


[...] Per concludere, una casetta per noi, piccola accogliente luminosa, con tutto ciò che serve, l'essenziale, che possa un giorno contenere - quando finalmente l'avremo trovata e resa bella - tutti i nostri desideri più profondi...e l'amore (perchè io di fare Wonder Woman ne ho le tasche piene). [...]


Ora, su un punto ancora non ci siamo capiti bene: l'amore. Quante altre lettere dovrò ancora scriverti affinchè questo mio-nostro desiderio venga esaudito? Grazie, attendo tue e ci si risentiamo a dicembre.

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