dunque...

...qui in casa Aiello, sotto spinta della sottoscritta che cerca, scava, ravana tra informazioni varie, riviste, siti specifici, blog di altre mamme, ci siamo convertiti al LETTINO MONTESSORIANO!
secondo me, però, abbiamo sbagliato qualcosa...giudicate voi dalle immagini sottostanti
ora, da quando abbiamo "trasformato" la prigione in un letto quasi normale, le nostri notti hanno preso una piega diversa; prima di ciò ci son stati giorni (notti) in cui Marta si svegliava in lacrime, urlando disperatamente e singhiozzando...perchè? boh!!! La trovavamo in piedi, aggrappata alle sbarre, che tendeva le braccia appena ci avvicinavamo a lei. Molto spesso, per pigrizia e/o stanchezza, finiva che la portavamo nel lettone, piuttosto che restare accovacciati accanto alla gabbietta, cercando di accarezzarla attraverso l'ingrata grata (che volete, io sono bassa! per me è complicato restare in piedi e allungare il braccio verso il materasso! il nostro lettino, poi, non ha le fiancate mobili!).
Così, dopo varie letture, mi decido e decisamente cerco di convincere Francesco "qua dobbiamo eliminare un lato del letto! dobbiamo rendere praticabile il giaciglio! Marta deve sentirsi libera di salirci come e quando vuole (attenti al QUANDO!)...ho letto sul blog di tizio che ecc...".
Insomma, un po' perplesso, ma sulla strada dell'assecondarmi, Fra' fa un cenno positivo con lo sguardo...a siglare il compromesso la scoperta che Marta si arrampicava perfettamente alla spalliera del suo letto, per cui "Gabriella, stasera si procede con la trasformazione!".
Ed ecco qua il nuovo fantastico lettino.
Il problema, ora, è che Marta si sente libera di scendere QUANDO vuole lei, soprattutto la notte; e se all'inizio scendeva in silenzio, si presentava in camera nostra, si avvicinava al lettone chiamandomi...col tempo (nel giro di un giorno) ha capito che era meglio salire senza chiedere il permesso e posizionarsi al centro, tra mamma e papà.
Altre volte si sveglia, si alza, scende, viene da noi, mi chiama e, poichè stanchissima, si riaddormenta in piedi accanto a noi (fig.1).
Altre volte ancora la ritroviamo come nella scena 3....tranquilli!!! abbiamo equipaggiato il materasso di:
- tappetino/puzzle gommato
- pelouche gigante
- para colpi (utilizzato a mo' di materassino)
- due cuscini quadrati verdi
- un cuscino piatto lilla
- un cuscino bianco
- una copertina piegata (per dare maggiore morbidezza)
Il tutto messo in modo che, quando la nana scende dal letto, non possa inciampare o scivolare.
Comunque, nonostante ciò, il "lettino Montessoriano" (o comunque la brutta copia di questo), resta una gran figata!

Commenti

  1. maya per forza di cose (leggi fratello in arrivo) a un anno e mezzo è passata nel letto singolo normale, con sponda. e le abbiamo lasciato un passaggio per poter scendere e salire.
    io avevo letto di come trasformare il lettino semplicemente eliminando qualche sbarra per poter facilitare il passaggio ed evitare capitomboli. ma secondo me va bene pure come avete fatto voi, cosi si abitua già a non cadere dal letto. (infatti maya dai nonni ha fatto un volo, proprio perchè abituata alla sponda!)

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    1. sì, marta ci sta nel lettino da quando aveva tre mesi (perchè non abbiamo mai comprato la culletta, e nel carrozzino ormai non ci entrava più...quando la notte la vedo "per terra" mi fa una pena!:-)
      solo che tornare indietro non credo sia il caso...tanto il pavim. è ben imbottito! al massimo passiamo al "futon"...mado'...però poi devo pulire troppe volte il pavimento...hmmm....

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