la mamma di cappuccetto

Così tutte le sere. Fosse per lei la risentirebbe più volte nella stessa sera. Per fortuna io e il papà riusciamo a convincerla che è il caso di dormire.
Di raccontare la stessa storia nello stesso modo non se ne parla: così Cappuccetto cambia, varia il contenuto del cestino che deve portare alla nonna (le medicine e la ciambella però ci sono sempre, la nonna ne ha bisogno!); la nonna è sempre più vecchietta cecata malata, il papà, quando esiste, è al lavoro. Il lupo non è furbo, è solo veloce, Cappuccetto è molto maleducata. La cosa che mi infastidisce, a volte, è che lei - come si può dedurre dal disegno - ci anticipa. Allora, mi chiedo, per quale motivo, mia adorata figliola, vuoi che te la raccontiamo se poi devi interrompere? e poi perchè sempre Cappuccetto Rosso, che è così truce e triste? 
Forse le da' sicurezza. Forse fa parte di quei rituali, di cui ho tanto sentito parlare, pre-nanna. Mi documenterò.
Intanto...buona festa della mamma a chi lo diventerà, a chi aspetta con ansia e desiderio di diventarlo. A chi lo è fisicamente, a chi è mamma nell'animo, a chi ha tanto amore da donare, a chi ha scelto di adottare un bimbo; a chi lo è, ma a volte vorrebbe non esserlo, a chi soffre di sensi di colpa, a chi si fa mille problemi. Alle mamme a tempo pieno, a quelle che si barcamenano tra lavoro e famiglia, a quelle costrette a scegliere, alle mamme ormai nonne. Alle mamme single, a quelle che se la devono cavare comunque da sole perchè i compagni son spesso fuori. A quelle che hanno bisogno di aiuto. Alle mamme che si sono arrabbiate anche in questo giorno di festa (ehmmm.....:-P).
Sicuramente ho dimenticato qualcuno...auguri!

Commenti

  1. Tempo fa lessi il bellissimo libro di G. Cozza "Me lo racconti?" che mi ha edotto su alcune questioni. Pare sia abbastanza comune che i bimbi anticipino la storia e la vogliano raccontare a loro volta e pare sia altrettanto comune che vogliano sentire e risentire sempre la stessa storiella. IL lupo, e quindi il pericolo, serve ad affrontare le proprie paure che è inutile negare ma, al contrario vanno affrontate e attraverso la storia il bambino impara che si possono sconfiggere.

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  2. Cestino addirittura le mixa e quindi ti ritrovi Cappuccetto Rosso ingoiata dalla balena e Pinocchio che mangia una mela avvelenata!!!! Auguriiii!!!

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  3. Auguri anche a te!! Anche Deddè vuole sentire la storie tutte le sere prima di andare a letto, quasi sempre le stesse, ma lui non anticipa ma anzi ascolta e fa domande su quello che leggiamo, mentre Caia se le inventa da se di sana pianta!

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  4. Prova a leggerle "La congiura dei cappuccetti" di Stefano Bordiglioni: ce ne sono un casino di versioni (mia figlia adora cappuccetto rosa, ma fa ridere anche cappuccetto zozzo e tanti altri).
    Comunque Marta è normalissima: dillo a me che in tre e ognuno con le sue maniacali ripetizioni ;D!

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  5. noi siamo usciti da poco (per sempre???!!!) dal tunnel della storia di bimbo Piero e gatto Piero, unlibretto con una storia insulsa che non ti rendi conto... la sa a memoria: abbiamo fatto la prova. Interrompi la frase e lui la finisce...

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  6. non so se è un rituale, non so il perché di cappuccetto rosso...secondo me la favola è un pretesto per sapervi vicini a lei, pronti a dedicarle tutte le attenzioni del mondo. Marta è un mito, furbetta e ironica! sorrisi e auguri a te!

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  7. per tutte: mentre "ci raccontavamo" la favola di Cappuccetto Rosso anche stasera, e la mamma le dava la pizza da portare alla nonna, vi ho pensate tutte! :-)

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  8. auguri anche a voi... anche da noi le favole autoraccontate stanno prendendo piede... :-D

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  9. ti dico solo che da noi i libri di favole si leggono non solo nel letto prima della nanna ma anche a tavola per farlo mangiare!!!!

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  10. Micrognoma è in trip da "I sette capretti". Ma siccome l'originale sono io, racconto prima quella, poi la versione odierna di altre favole, tipo Cappuccetto con lo scooter, Biancaneve con l'Ipod, ecc...

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    1. sai che marta stasera mi ha corretto, perchè ho cominciato con una versione "originale"?

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  11. AAAAAH! Anche Attila (il mio duenne) si "diverte" a farmi leggere sempre gli stessi libri, anticipando le parole, le frasi... sembra quasi che li legga lui!
    Per il lupo... una brutta storia, sia perché, poverino, ne esce sempre male, sia perché è l'icona del "male". Forse sbaglio, ma quando gli racconto Cappuccetto rosso, tendo a minimizzare il suo ruolo cattivo nella storia. Buona festa della mamma (in ritardo!)

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    1. sì, anche noi cerchiamo di renderlo un po' meno "drammatico". Nel suo racconto di stasera (perchè stasera la doveva raccontare assolutamente lei) era il lupo che le intimava di non parlare con gli sconosciuti!

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    2. Ah ah ah!!! Ha ragione scusa... una volta tanto il lupo può essere il "buono"?!? Hai mai visto "Cappuccetto rosso e gli insoliti sospetti"??? Secondo me la storia è andata proprio così!!!

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